“Cercavamo di parlarle, l‘abbiamo fatta seguire da una psicologa, speravamo fosse una crisi passeggera, ma lei invece dimagriva sempre di più, eliminava ogni giorno alimenti, trovava mille scuse per non mangiare, aveva sempre freddo. Litigavamo sempre.

Una sera appena finita la cena si è alzata da tavola per andare in bagno, l’ho seguita e quando ho aperto la porta e l’ho vista che cercava di provocarsi il vomito… mi è crollato il mondo addosso.

Dopo molte resistenze, liti, scontri, finalmente siamo riusciti a convincere mia figlia, che nel frattempo era diventata maggiorenne, ad andare da uno psichiatra che ha immediatamente fatto la diagnosi di ANORESSIA NERVOSA e ci ha indirizzati al Centro Esperto Regionale per i Disturbi del Comportamento Alimentare dell’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino, dove lei è stata presa in carico e ha iniziato il suo percorso di cura.

Al Centro abbiamo conosciuto altre famiglie che stavano affrontando come noi questo problema, ci siamo confrontati, supportati e abbiamo capito che insieme si può vincere.